Aziende leader del welfare, la Dal Ben S.p.A. premiata a Roma

La Dal Ben S.p.A si conferma impresa leader nel campo del welfare aziendale in ambito veneto e nazionale: lo scorso 6 dicembre il titolare Gabriele Dal Ben ha ricevuto il premio Welfare Index PMI 2022 a Roma durante la cerimonia ufficiale al Palazzo della Cancelleria, alla presenza del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone.

L’iniziativa - promossa da Generali Italia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - premia i modelli di business sostenibili delle imprese europee: i risultati complessivi di Welfare Index PMI, a cui hanno preso parte oltre 6500 aziende, fanno emergere una crescita del welfare aziendale delle PMI italiane, con oltre il 68% delle realtà produttive che supera il livello base e l’importante risultato che le PMI con il welfare più elevato generano un maggiore impatto sociale su persone e comunità.

Grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento ai vertici dell’azienda di via Di Vittorio di San Stino di Livenza: va sottolineato il fatto che l’impresa rientra nell’1,8% di aziende partecipanti che hanno ottenuto il massimo rating 5W che indica il presidio e l’innovazione in tutte le 10 aree di welfare.

Davvero ristretto e qualificato il gruppo delle aziende selezionate: Dal Ben S.p.A - che figura fra le sole tre della provincia di Venezia e tra le 16 totali in Veneto - è stata insignita del SME EnterPRIZE da Giancarlo Fancel, Country Manager & Ceo Generali Italia, in quanto rientrante tra le 121 imprese Welfare Champion in campo nazionale a cui è stato assegnato il massimo rating.

Il modello di analisi a cui sono state sottoposte le aziende è organizzato in dieci aree: quelle in cui le aziende in esame risultano essere più impegnate rientrano sicurezza e condizioni lavorative, welfare di comunità, diritti, diversità e inclusione e formazione e sviluppo del capitale umano.

Giancarlo Fancel, Country Manager & CEO Generali Italia, ha affermato: “Il welfare aziendale è un fattore strategico per le imprese e una priorità per il Paese, anche per raggiungere gli obiettivi del PNRR attraverso una partnership tra il settore pubblico e il privato. Oggi il nostro rapporto Welfare Index PMI certifica come chi ha programmi di welfare evoluti ha maggior successo come impresa, investendo, tra gli altri, in Sanità, Formazione e Inclusione Sociale. Le aziende sono in prima linea nel produrre innovazione sociale a fianco delle famiglie e dei territori in cui operano, intercettando i bisogni emergenti, come dimostrano le migliori iniziative sociali delle realtà presenti in questa edizione”.

Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha affermato: “Il welfare è un volano in grado di far crescere la produttività, grazie ad un migliore coinvolgimento dei lavoratori nei processi aziendali. Conoscere e accompagnare i bisogni dei dipendenti è quell’attenzione che denota una chiara e precisa volontà di dare al lavoro una dimensione più ampia. Un coinvolgimento che quasi sempre è ripagato da una rinnovata dedizione alla mission aziendale in grado di aumentare efficienza e produttività. In quest’ottica, il welfare diventa un’opportunità per le aziende e per i suoi lavoratori e viceversa”.

Gabriele Dal Ben, presidente e fondatore dell’azienda sanstinese, ha affermato:

“Sono fiero e orgoglioso del premio ricevuto, un risultato che testimonia l’impegno e gli investimenti che da anni l’azienda porta avanti credendo fermamente nel welfare aziendale e nell’importanza di dare valore ai lavoratori e alle loro famiglie, vero motore delle aziende che restano la spina dorsale del presente e del futuro del nostro Paese”.

“La valorizzazione del personale è sempre stato un aspetto fondamentale e centrale della nostra filosofia produttiva, in cima alle priorità per poter realizzare un lavoro di squadra efficace e vincente, e per questo viene costantemente potenziato lo strumento del welfare aziendale, già avviato da alcuni anni. In questo modo favoriamo l’accesso dei dipendenti a una serie di servizi qualificati e significativi per la propria persona e per la dimensione familiare, fruibili attraverso i fondi messi a disposizione dall’azienda per ogni singolo collaboratore. Si tratta di una scelta di visione complessiva e di qualità della vita e del lavoro, in linea con i convincimenti profondi e la strategia coerente per il bene dell’azienda”.

Infatti, nel recente passato la Dal Ben S.p.A. era salita agli onori della cronaca locale e nazionale per questa sua qualificata e innovativa attenzione alle politiche di welfare aziendale, e anche nei mesi scorsi si era fatta promotrice di un premio speciale ai dipendenti per festeggiare il 35esimo anno di attività.

Comunque, tutta la filosofia di chi ha fatto nascere e guida l’azienda di San Stino di Livenza dal 1987 è profondamente legata al territorio: la scelta precisa è quella di essere presenti e dare sostanza e voce al settore industriale, qualificare il comparto produttivo di tutta l’area, collaborare al meglio con i soggetti associativi e istituzionali che promuovono la cultura d’impresa e hanno cuore specialmente la formazione dei giovani, e favorire con iniziative mirate lo sviluppo e la crescita complessiva della comunità locale sotto il profilo economico e sociale.

Infine, va sottolineato il fatto che nonostante le difficoltà generali legate all’emergenze Covid e alla crisi energetica a livello internazionale, la Dal Ben S.p.A. non ha limitato in alcun modo l’entità delle risorse messe a disposizione e ha continuato a erogare piani di welfare a favore dei propri dipendenti e dell’intera comunità.

L’edizione 2022 della Welfare Index PMI ha visto triplicate le imprese partecipanti rispetto alla prima edizione, di tutti i settori produttivi, di tutte le dimensioni e provenienti da tutta Italia. L’iniziativa è promossa da Generali Italia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la partecipazione delle principali Confederazioni italiane: Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e Confcommercio.

Come detto, i risultati di Welfare Index PMI sono stati illustrati a Roma alla presenza del ministro Calderone e del Ceo Generali Fancel; insieme a loro, Massimo Monacelli, General Manager di Generali Italia; Giulio Natalizia, Vice Presidente dei Giovani Imprenditori con delega allo sviluppo dei territori di Confindustria; Sandro Gambuzza, Vice Presidente di Confagricoltura; Fabio Menicacci, Presidente Welfare Insieme di Confartigianato; Marco Natali, Componente di Giunta di Confprofessioni e Presidente di Fondoprofessioni; Marco Abatecola, Responsabile Settore Welfare Pubblico e Privato di Confcommercio - Imprese per l'Italia; Barbara Lucini, Responsabile Country Corporate Social Responsibility di Generali Italia; Enea Dallaglio, Partner Innovation Team – Gruppo Cerved.


La Dal Ben S.p.A. dona un centro di lavoro all'Istituto Scarpa Mattei

Giornata importante e significativa per la Dal Ben S.p.A., che ha dato l’ennesima testimonianza della sua concreta attenzione per la formazione professionale delle giovani generazioni: lo scorso sabato 3 dicembre si è svolta infatti la cerimonia ufficiale di consegna all’Istituto “Scarpa - Mattei” di San Stino di Livenza del centro di lavoro CNC e di software per la simulazione delle lavorazioni da parte dell’azienda sanstinese, di cui è titolare Gabriele Dal Ben.

La generosa donazione si è inserita nel contesto della creazione del nuovo laboratorio di meccanica dell’Istituto Scarpa Mattei, realtà preziosa in ambito territoriale per il sistema produttivo locale in termini di formazione di personale specializzato.

Va sottolineato il fatto che l’iniziativa si colloca in un programma articolato e corposo di interventi di orientamento e consulenza che la Dal Ben S.p.A. - specializzata nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti per diversi settori industriali - ha messo in campo ormai da anni a favore dei giovani e delle scuole per l’industria locale.

“La creazione di queste nuove opportunità - spiega Gabriele Dal Ben - fa parte di un progetto più ampio di collaborazione e rete tra il mondo della scuola e quello del lavoro nel quale la nostra azienda crede fermamente e per il quale si è impegnata ormai da tempo con un adeguato impegno di risorse e strumenti. Tutto ciò nasce dalla consapevolezza del ruolo centrale dell’istruzione tecnica, al fine di offrire alle aziende e al sistema formativo locale qualificate possibilità di lavoro e sviluppo”.

Molto nutrito il parterre delle autorità e delle rappresentanze istituzionali presenti alla cerimonia del 3 dicembre, a testimoniare l’interesse suscitato da questa felice progettualità: insieme ai rappresentanti dell’azienda Dal Ben, hanno partecipato all’evento la dirigente scolastica dello Scarpa Mattei Marina Drigo, alcuni docenti dell’Istituto, oltre a varie autorità del Comune di San Stino di Livenza e della Città Metropolitana di Venezia, alle Forze dell’Ordine, e ai rappresentanti di Apindustria, Confapi Venezia, Punto Confindustria srl e di associazioni locali.

Nello specifico, la Dal Ben S.p.A. ha donato un centro di lavoro a controllo numerico che permette la realizzazione di pezzi meccanici di notevole complessità anche grazie all’interfaccia con la tecnologia CAD-CAM, il tutto con la possibilità di essere programmato tramite simulatore disponibile per ogni singolo studente. Per parte sua, lo Scarpa Mattei ha messo a nuovo il laboratorio in tempi record, acquistando anche altre macchine utensili tradizionali.

“La donazione allo Scarpa Mattei è il tassello significativo di una visione e di un programma di interventi, tutti rivolti a migliorare la formazione di personale preparato, capace di affrontare le sfide inedite del mondo del lavoro moderno e delle nuove tecnologie - ribadiscono dalla Dal Ben spa -. Questa collaborazione scuola-lavoro, iniziata sul territorio diversi anni fa, è ispirata all’idea vincente di una forte sinergia tra aziende e soggetti istituzionali locali, nell’ottica di favorire al massimo l’istruzione mirata e il completo orientamento dei giovani, il loro apporto da protagonisti all’economia e alla società locale, e il loro radicamento nel contesto del territorio”.

Da ricordare comunque che questa iniziativa che lega azienda Dal Ben, scuola e lavoro, è soltanto una delle numerose e concrete attività di contributo e sostegno messe in atto dall’impresa sanstinese nei vari ambiti della economia, della cultura, del sociale e dello sport dell’intera comunità locale, espressioni di una “filosofia” complessiva e di un modello virtuoso di sinergie e collaborazioni.

La vicenda si inserisce peraltro in un periodo particolarmente felice in termini di traguardi e obiettivi raggiunti a livello regionale e nazionale dalla Dal Ben spa: basti pensare al grande successo dell’evento “Talenti in sinergia” del 7 ottobre scorso nella sede aziendale e alla premiazione fra le Imprese Welfare Champion, avvenuta a Roma il 6 dicembre scorso.


Talenti in Sinergia - Concerto musicale alla Dal Ben S.p.A.

San Stino di Livenza. Il Festival di Portogruaro si concede il gran finale in azienda: alla Dal Ben S.p.A. di San Stino celebrati i "talenti in sinergia".

La Dal Ben S.p.A., celebre azienda di San Stino, ha ospitato il concerto “Tra Hollywood e Broadway”, a favore dei dipendenti e dei sostenitori dell’impresa. La testimonianza di un welfare che guarda alla cultura e ne valorizza l’importanza, per comunione d’intenti.

Protagonisti del concerto – che ha visto un’entusiasta platea di oltre 600 persone – sono stati il pianista Alessandro Taverna, anche direttore artistico del Festival e l’Orchestra di Fiati di Portogruaro diretta da Mauro Valente, affiancati da Francesca Paola Geretto (soprano) e Silvia Migotto (sax).

Un’appendice molto significativa ha suggellato il quarantesimo Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, chiudendo la stagione della kermesse con uno sguardo diverso e un messaggio di grande forza.

Il concerto è stato un excursus tra celebri colonne sonore, Musical e rivisitazioni dei grandi classici, affidato all’Orchestra di Fiati di Portogruaro, diretta da Mauro Valente: ospite d’onore il pianoforte di Alessandro Taverna, insieme alla voce del soprano Francesca Paola Geretto e il sax di Silvia Migotto. Un passo importante, dunque, che ha unito diversi “Talenti in sinergia”: questo il titolo che alla serata ha voluto attribuire l’organizzatore dell’evento e titolare dell’azienda, Gabriele Dal Ben.

“Come la musica richiede passione, formazione, precisione e impegno costante, - spiega Dal Ben - così anche l’industria dà energia e rende efficaci, con la stessa passione e precisione, meccanismi concreti e complessi. Il centro attorno al quale ruotano entrambe queste realtà sono comunque le persone, da sempre focus primario della nostra organizzazione e della filosofia della nostra azienda. Con questo evento abbiamo voluto fare un omaggio da un lato a chi ci sostiene, alle nostre maestranze e a chi lavora con noi e dall’altro agli straordinari musicisti che hanno messo il loro talento a servizio di un luogo – un’industria meccanica – simbolo di intraprendenza e di armonia, tanto necessaria per un lavoro sano. Con questo concerto ho voluto trasmettere un messaggio di speranza e di fiducia, nonostante le grandi difficoltà sociali ed economiche che ci circondano”.

Un concetto di welfare, dunque, quello dei Dal Ben, che punta sulla cultura e sulla bellezza, che accoglie la musica di qualità in azienda come momento di incontro e di socialità e come stimolo per una riflessione e uno sguardo positivo verso il futuro. Vivacità e commozione hanno accompagnato l’ascolto del concerto: il repertorio scelto includeva toccanti brani delle più famose colonne sonore e Musical, con alcune celebri pagine di Bernstein, Gershwin e Morricone; ma anche rivisitazioni di grandi classici di Rossini e Verdi, fino al passionale repertorio di Astor Piazzolla.

Particolarmente suggestivo l’allestimento della sala, con le grandi turbine dell’industria che si affacciavano alla platea, come un’efficace installazione artistica contemporanea ricca di significato: un ponte ideale e reale tra diverse e importanti attività umane, a testimoniare proprio quella sinergia richiamata dal titolo del concerto.


Fonte: Veneto Orientale Informazione

 


San Stino, la Dal Ben S.p.A. compie 35 anni

Trentacinque anni di vita sono un traguardo importante per un’azienda. Specie se, in questo periodo, quella che è nata come una piccola impresa è cresciuta fino a diventare una realtà con sei sedi e una produzione di macchinari esportata in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Russia.

È il caso della Dal Ben S.p.A., azienda di costruzioni meccaniche per il settore siderurgico, idroelettrico e della ricerca scientifica con sede a San Stino. La crescita della Dal Ben è stata merito anche di un’attenzione particolare alla valorizzazione delle persone che lavorano in azienda, il cosiddetto “capitale umano”.

In occasione dei 35 anni di attività (traguardo tagliato lunedì 7 febbraio), il titolare dell’azienda, Gabriele Dal Ben, affiancato dalla moglie Debora Cancian, ha voluto condividere la gioia del traguardo con i suoi 110 dipendenti, donando a tutti un premio di ringraziamento di 500 euro, erogato attraverso una delle più conosciute piattaforme di welfare aziendale.

«Ci è sembrato giusto rivolgere un pensiero di gratitudine a co-loro che hanno partecipato, e stanno partecipando oggi, alla nostra storia», spiega Gabriele Dal Ben, «Siamo un bel gruppo di persone e mi è parso corretto condividere i buoni risultati raggiunti con chi ha sempre operato con noi».

L’azienda è nata nel 1987 a Ceggia. Nel 1995 si è trasferita a San Stino, dove l’ultimo stabilimento è stato inaugurato, in via G. Di Vittorio, nel 2019.

«Ne abbiamo fatta di strada. Abbiamo raggiunto traguardi importanti e grandi soddisfazioni», conclude Gabriele Dal Ben, «La passione e l’impegno di tutti hanno porta-to l’azienda a essere riconosciuta e stimata a livello mondiale per il suo know-how, la sua organizzazione, qualità produttiva, versatilità e affidabilità. Consideriamo questo anniversario come un nuovo punto di partenza che ci spinge ad aprirci alle sfide future con lo stesso entusiasmo e la stessa tenacia che ci hanno motivato fin dall’inizio e che ci hanno permesso di arrivare fin qui».

A causa delle restrizioni Covid, non è stato possibile organizzare una festa di compleanno per i 35 anni. Ma Dal Ben assicura: «Promettiamo di organizzare un brindisi in un momento migliore, magari nel prossimo periodo estivo».


Fonte: Veneto Orientale Informazione


Dal Ben cresce ancora, aperta la sesta sede

SAN STINO DI LIVENZA. A 21 anni anziché acquistare l'auto, comprò un tornio per lavorare nel garage di casa. Era il 1987. Sono passati 32 anni e Gabriele Dal Ben è il titolare dei sei stabilimenti, tutti a San Stino, della Dal Ben S.p.A.. E' azienda leader nel settore della siderurgia, specializzata nella costruzione di macchine e componenti per la produzione e la lavorazione dei metalli, 22 mila metri quadrati di capannoni, 120 dipendenti. L'altro ieri il taglio del nastro per l'inaugurazione dell'ultimo nato in ca

sa Dal Ben. E' il nuovo stabilimento principale in via Di Vittorio, zona industriale-artigianale del Bivio Triestina, 5500 metri quadrati coperti con sede legale, amministrazione, uffici commerciali e il reparto di montaggio macchine ed impianti. Nella festa di inaugurazione dedicata ai dipendenti ed alle loro famiglie, 500 presenze, sono intervenuti i sindaci di San Stino Matteo Cappelletto e di Ceggia Mirko Marin, paese di origine della famiglia Dal Ben, il vicepresidente di Confindustria Venezia Fabrizio Trevisiol, il vescovo Giuseppe Pellegrini, il parroco don Alberto Arcicasa, il vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin.

Dal 1987, anno d

opo anno, la Dal Ben ha incrementato il lavoro, superato ogni crisi economica, diventando un esempio di realtà produttiva del Nordest con prodotti venduti in Italia e un export nel mondo dall'America alla Russia.

«Un'azienda - sottolinea Gabriele Dal Ben - che ha fondato il proprio successo non sui miracoli, ma su capacità, impegno e tenacia, con l'obiettivo finale di soddisfare il cliente attraverso l'elevato standard qualitativo».

Qualità presenti non solo in chi gestisce l'azienda ma anche nella forza lavoro della Dal Ben:

«Sono le persone a fare grandi queste realtà - continua il titolare - dal primo all'ultimo collaboratore, ciascuno con il proprio ruolo».

Da due anni Gabriele Dal Ben, sostenuto dalla moglie e dai figli, ha avviato un progetto di welfare aziendale. Divide parte dell'utile con i collaboratori per incrementare il loro benessere e quello delle famiglie. Nel 2018, 1800 euro a dipendente. Un credito usufruibile in viaggi, benzina, cure mediche, spese per libri scolastici, abbonamenti in palestra, alimentari ed altro.

Nel 2019 la Dal Ben prevede di chiudere l'anno raggiungendo i 20 milioni di euro di fatturato.

«È questo - evidenzia il vice presidente della Regione Gianluca Forcolin - il modello che ha fatto grande il nostro Veneto».


Fonte: Dal Ben cresce ancora, aperta la sesta sede (ilgazzettino.it)